Collana SpamArte Edizioni Progetto Cultura
Soirée di parole, suoni, immagini
28 novembre 2010 Caffè Letterario “Mangiaparole” -Roma
Bu bù (come chiamando). Bu bù?! Bu bù Buuuuuuuuuuuuuu Bù! (ritmato secco) Bubù! Bubù! Bubù! Bubù! Bubù! Bubù? Bubù? Bubù? ZETTETE! Ah! Eccomi qua! Appena arrivato in questo grande cestino che è la mia vita! La vostra vita. Insinuoso sinuoso oso… Quanti messaggi stasera! (guardando fra il pubblico) Tutti in vendita? Arrivati qua con leggi e inoltra? Bubù! Bubù! Non mi aspettavi? Ma eccomi qua! s/tgsxq)8ac/33_as...as…asassassini ghr55@p9##z21 lo lo lot lot lotteria. Hai vinto la lotteria! Tu coglioncello, e tu culatella tettarella tettarella smanettanti smanettante non credevi aver vinto la lotteria? E invece sì! Smanetta smanetta allontani la sfighetta! Io m infilo come voi nelle pieghe di un sorriso di un pantalone di una gonna… Mi attacco ai vostri denti come un dolce colloso calloso villoso avete i calli tra le gengive e vi fanno male le scarpe strette che avete sulle
labbra canotti gommoni carri armati sulle labbra piene d immigrati. Li avete fra i denti perdenti i clandestini tanti cestini! Spam! Spam! Acchiappato scappato chiappato inchiappato. Una scarpata ogni parola e gettate non sapendo che è il cestino il vostro destino. Ma quanto sei cretino! Com è bello questo carosello sul pisello. Piso pisello guarda spam quant è bello! Manca solo la principessa. Come fosse in una favola… Ma questa non è una favola è una story… molto molto più seria. Anche se i protagonisti… hanno coglioni siliconati deretani liftati e tette come insaccati insaccatti accatti uhè accattateve sto spam! Spam! Tiro al bersaglio senza aglio né taglio… DNr44_kz23q**°############# potrei continuare per ore con il cancelletto tanto ormai siamo tutti sulla difensiva alla deriva nella stiva senza arte ne IVA solo saliva tanta saliva quella che ci sputano in faccia saliva saliva saliva e arrivò... dopo tanto salire pluff! nel cestino del divenire... stanno tutti qua. Wr54 arellaq90za67 mic miche85 erwa zin zan zin zan zanarè zanarèH5667 zan zan! Mic michela zanarella zan zan!
MICHELA ZANARELLA
Letture scomposte nella polvere. La mia anima fruga nel rovescio del mondo, messaggi sublimi, impalpabili. Nascono fili di luce improvvisa. Rabbrividisco. Nitide veggen e, nude apparen e mai scoperte scelgono altri sensi. Perpetue mosse gi pronte ad esistere e crescere dentro alla fune di un pensiero, cedono il passo ad un fugace incontro di misteri. Non posso fingere. Oltre di me, niente ha sensi eguali. Cambio il sistema sbriciolo immagini e creo fiamme gelide col potere del nulla.
Ancora! E sia come sia!
MICHELA ZANARELLA
Padova,
mi compare
il dominio delle tue nebbie
in gola
ed ogni tanto tremo parentesi
di lontananza.
Immersa in un verbo di pianura
riempio memorie
di fronti di vigneto ed arterie di resina.
Scolpito in seno
ho suono di vendemmie,
il rincorrersi lucido di rugiade.
solo un misero addio
a dividermi dal ritmo delle origini.
Intatto il grano,
sa le mie lacrime.
Zan! Zan! Ancora una e poi pasta. No ancora una poi basta! Altrimenti ti destino al tuo cestino.
MICHELA ZANARELLA
Mi specchio in pupille di quercia e sento l autunno impa ire di rossore tra tende di linfe adolescenti. La mia pelle si aggrappa a cascate di rugiada, scopre fiumi di giallo alle origini. Mi stringo al grappolo legnoso, religioso ormeggio alla vita. Una foglia cade. Ed io, aria d ottobre m inchino a bere elemosine di terra.
Pasta allo Spam! Di pasta allo spam! Dai pasta allo Spam! Spaghetti con crollati di Pompei allo Spam di mare in salsa di gladiatori gladiati in gladioli di idoli senza oli!
ARTECREATIVA
SOIR E 28 NOvEMbRE 2010
Scolpare scolpire scopire forse scopare. Ah! Questo è il problema! Tessere o non tessere! Chi sopporterebbe i dardi i cardi gli anacardi dell iniqua fortuna… se con un dvd potesse porre fine ai suoi mali? Porno o non porno? Un corno di porno! Porco d un porno corno! No, corpo porno di un porco corno! Viagra o non viagra? Questo è il desiderio di ambo la coppia. Di ambo la coppia o d uno soltanto? Compratevi i ricordi ve li vendo per poco! Ricordi! Ricordi in saldo! KKu786543 pgndnl 5tr27 pugna66 da 51zx pugnalini ww22 da ni pugnalini 467 danilo
DANILO PUGNALINI
La casa al paese, diversi anni fa, se ripenso a quelle persiane socchiuse nella calura pomeridiana, la vita mi appare pulita come non mai. Profumata e densa come un sugo di polpette e luccicante di una beatitudine irriproducibile, tanto da farmi sentire uno sconquasso sordo nel petto. Ecco che non sono pi io, ma un piccolo cane lottatore a cui qualcosa di importante stato negato; chiuso in angolo a rincorrermi la coda, in preda a smanie compulsive.
cominciata la corsa a come eravamo. Come vorremmo tornare ad essere. L acqua calda e quella fredda. Sembra di saltare sulle pietre di un guado di un torrente.
SOIR E 28 NOvEMbRE 2010
Basta! Basta spam! Caro membro di Banca Spam, per i motivi di sicurezza abbiamo sospeso il vostro conto di operazioni bancarie in linea a Banca Spam. Dovete confermare che non siete una vittima del furto d identità per ristabilire il vostro conto senza sconto.
DANILO PUGNALINI
Calabria, vele nere. I pirati passano sopra carretti sgangherati carri da guerra. Agitano pennacchi, tamburelli, armi brunite bandiere, insegne sbrindellate, tetre. vele nere di catrame. Sono esseri coperti di polvere scuri, minacciosi, lenti potenti, dinoccolati furtivi, attenti. Sono folletti, giullari. Sono soldati sghembi. Prima passano.
Poi discendono e piantonano. Muti, fermi, impassibili, micidiali chi attacca, chi difende. tutti combattono, tutti raccontano. Il passato passato. Lafamenonc pi . La noia si scaccia ch adesso la noia un problema. C chi contempla rapito e chi produce rumore.
E chi si butta dalla finestra dopo troppa minestra! Ma quella ministra non sa fare la minestra!? Non ci sfama la sua fama! Ci vorrebbe qualcuno più competente meno ripetente uno scolaro meno somaro. Una scuola che prepari al cestino… della merenda della prebenda del pizzo e del pizzino uno scolaro delinquente a scuola non ci va per niente. Meglio il denaro che sapere nullo. Troppo figo fare il bullo! Il ballo lo sballone il bullone nella gang del quartiere a delinquere per non far sapere quanto costa il cacio macio
par condicio tutti hanno il diritto di rubare o falso in bilancio rilancio al contadino colle pere e se cacio non c è società è ridotta alla ricotta senza botta si è rotta senza rivoluzione solo petizione costituzione l esempio da lezione 3dcompose % 26 to%3dhttp762 ricasp asp asp otta 54ricotta+++D3 ricottamario7/aq
Postino
Io non sono cubista futurista espressionista surrealista impressionista dadaista trans-avanguardista io sono spammista! Tyr546%qq / bel/]fran/65franbellino ^ 879 belli bel bellin 7777francesca 6234bellino0=francescaK91 bellino ino ino
FRANCESCA BELLINO
Io vengo dal cestino Io vengo dallo sguardo Non sono una figlia con la coda di maiale Io vengo dalla vergogna Per Essere devo mettermi in mostra Io vengo dal pensiero E ho bisogno di voi per essere visibile
Mai dormo Aspetto che qualcuno mi legga Desidero che qualcuno mi comprenda Eppure qui sono creduta uno scarto Posso chiamarvi pur non sapendo chi siete?
Io vengo dalla luce Ma mi ritrovo nel buio a sentirmi quello che non
[sono
Io vengo dai suoni Ma qui rimbombano solo urla sorde Io vengo dalle idee E ho bisogno di voi per cancellare le ombre
Mai dormo Quando un giorno qualcuno mi ha letto ero sveglia In un attimo qualcuno mi ha ascoltato In un momento qualcuno mi ha vista
possibile che il cestino sia un utero?
Sono uscita dall ingresso agli inferni e sono
[tornata al mondo
Dal fertile punto in cui terra e cielo confinano Ora sono nel caos della Rete E vengo da voi per portare il mio messaggio Ma voi mi capite?
tremo
come nascere Sono uscita da un posto fecondo piangendo Io lo so che non sono un avan o Avevo solo bisogno di tempo per essere tirata fuori
Io vengo dalla caverna Ed per questo che ora ho una destina ione Io vengo da uno scuro luogo prolifico Perci posso parlavi delle mie pure inten ioni Io vengo dal cestino Perch il sistema mi considerava Spam!
MASSIMILIANO BORELLI
Lo spam arriva nelle nostre caselle, non richiesto. Lo spam non desiderato. Lo spam evitato. Lo spam spesso identificato come un oggetto non identificato. Lo spam ha spesso una provenien a non definita. Lo spam, per infiltrarsi, si camuffa. Lo spam si acquatta, e ha una esisten a clandestina anche nello stato di requie. Lo spam, per agire, va per aperto. Lo spam dissimula il proprio contenuto. Lo spam ha una forma -le voci che lo tracciano -ma spesso ha un contenuto volatile, ambiguo. Lo spam infetta. Lo spam intasa i canali di trasmissione con alfabeti sconosciuti. Lo spam talvolta una pubblicit ambigua, irriconoscibile, non commerciale. Lo spam manda messaggi a un pubblico indistinto, ma che ha bisogno, per rimanere immune, di un filtro. Lo spam adesca il suo pubblico. Lo spam agisce per imboscate. Lo spam si infiltra. Lo spam non ha scrupoli. Lo spam sa di essere tale. Lo spam ha un autocoscien a. Lo spam, tuttavia, pu essere nato come non-spam, ma essere successivamente codificato come tale, al
fine di rimuoverlo dall ori onte dei messaggi consentiti e desiderati. Lo spam ha uno statuto storico-contestuale. Lo spam non ha uno, ma tanti autori. Lo spam ha un utilit dubbia. Lo spam ha una grammatica alternativa a quella corrente. Lo spam ha una strategia? Lo spam procede per tentativi. Lo spam ha sempre un doppio fine, nascosto nel suo corpo testuale. Lo spam va decrittato.
Lo spam | smo | icato. | |
---|---|---|---|
Lo spam | disarmonico. | ||
Lo spam | a pe | i. | |
Lo spam | dinoccolato su cifre aliene. | ||
Lo spam | puntellato di rovine. | ||
Lo spam | rumore. | ||
Lo spam | contra ione alfabetica. |
Lo spam ha una forma stremata. Lo spam frammentario. Lo spam dice altro.
Lo spam ha una poten ialit espressiva tutta da codificare e da decifrare.
Postino
Lo spam non è solo nelle mail ma ovunque. Nelle merendine dei bambini nella gente che cammina che cammina cammina la spam arriva in Cina. è spam la tivù che ora non c è più, una lastra digitale con roba tutta uguale. Vogliono far di te solo un cliente e quel che peni non importa al delinquente. Non si vuol far di ogni capitalismo un fascio né il comunismo dello sfascio ma un verso più non c è o si compra o si resta quel che si è. Pure il poro capitalista crede d essere altruista se ti
spamma liberale ti rovescia l'orinale. Ogni cosa d ogni gamma fa attenzione come spamma. Non ci sono più taccagni %9-lp0q341 zagni zagni XLTRE
GABRIEL ZAGNI
FRANCESCO ONIRIGE
Di questo messaggio io sono il latore che, a latere, parla latente tenendo in ostaggio la voce sull orlo, l estremit delle pagine.
Postino
Ma vedo là uno spammista impenitente mi s infila assai gaudente! Versa, sferza, rima e prosa, con la mail fa ogni cosa. La parola parolante petulante questuante è un reato e l artista è spammato. Ma il poeta furbo e scaltro di linguaggio ne fa altro… Vero, io ti capisco. Io sono per la poesia con rito abbreviato, per la poesia paté per cani quella che dice oggi e intende domani. Insomma, versi sciolti nell acido
muriatico asmatico carismatico sincopato arrapato sturato da un idraulico liquido che liquida con liquidi e solvente della terza rata della prima strofa della bolletta del casco contro l intasco. Allora quei versi tutti sbagliati tagliati con stricnina e anfetamina imbevuti di citrosodina e candeggina per ridare un volto alla errata corrige vedo (653YT2 Onìrige
FRANCESCO ONIRIGE
Spam
Di soppiatto, a tradimento insinuiamo un erosione, un dissenso. E se venni, vidi, vinci perchè spendo, dunque sono escogitermo il modo che rovesci l inser ione, l ordine economico superando con l offerta la domanda di uno sperpero ironico.
COMPLIMENtI! SEI IL NOStRO MILIONESIMO CLIENtE E tI AGGIUDICHI PERtANtO UN INtERA FORNItURA DI SILENzI PER LE vOLtE CHE NON vORRAI ASCOLtARE.
FAvOLOSA OCCASIONE UNICA! ARREStA LA CADUtA DEI CAStELLI IN ARIA. FINALMENtE DI ADDIO A UNA tEStA LUCIDA!
GUADAGNA A SEttIMANA NON MENO DI OttOMILA MINUtI DI PURA NOIA REStANDO COMODAMENtE A CASA tUA.
SENSAzIONALE! PER tE IN OMAGGIO PRONtI FRAGOROSI tONFI RIGOROSAMENtE PRODOttI SUL NOStRO tERRItORIO NAzIONALE.
RISOLvI I tUOI PRObLEMI DI ELEzIONE, RItROvA IL PIACERE DI UNA SANA AttIvIt bICAMERALE. CEDI ALLA PROPOStA INDECENtE: UN vUOtO PER CAMbIARE.
NON UNO SCHERzO! SEI StAtO SELEzIONAtO. ASSICURAtI UNA LOGICA DA SOGNO CON LA CESSIONE DEL tERzO NON DAtO.
SCEGLI IL PIì CONvENIENtE MUtUO INtERSCAMbIO tRA vERIt E FINzIONE CHE MEGLIO DILAzIONI IL bILANCIO ESIStENzIALE.
HAI PERSO LA tUA LINEA? NE StAtO RItROvAtO UN SEGMENtO. GRAzIE AL NOStRO MEtODO INNOvAtIvO LIbERAtI DAL PESO ECCESSIvO DEL RIMORSO PRIMA CHE SUI FIANCHI, SULLA vItA PRENDA IL SOPRAvvENtO.
RICEvI PREvISIONI QUOtIDIANE Su QUELLO CHE IL GIORNO PRIMA tI SUCCESSO. ISCRIvItI! INCONtRA SINGOLI! CONOSCI NELLA tUA CItt tE StESSO.
AUMENtA IL SEx-APPEAL tENtA LA SLOt-MACHINE ACQUIStA UN PACCHEttO DI AzIONI SOCIEtARIE E DI INDIvIDUALI DIStRAzIONI.
INvEStI MEGLIO IL tUO tEMPO: FAttI FUORI!
Di soppiatto, a tradimento noi riprove della lateralit
di ogni messaggio diffondiamo un implacabile sospetto, questo: che il senso del discorso che la vita intanto scrive sta relegato ai margini nelle postille, nelle note clandestine che come trascurati annunci allegati al testo, le corrono impreviste a fianco, appresso.
DONATELLA ORECCHIA
Non le vogliamo, eppure arrivano in grande quanti
t. Destinate al cestino, per un po restano in un limbo. Restano, ma poi scompaiono all improvviso. Qualcuno decide della loro identit e della loro sorte -e non siamo noi. E se fossero messaggi non richiesti perch non previsti -e non previsti perch non omologhi agli altri? A noi stessi? Diversi da ci che siamo abituati a
ricevere? Da ci che siamo? Arrivano in gran quantit -Ma chi definisce se la quantit grande o piccola? Siamo in fondo anima- li adattabili. Plasmabili. La quantit giusta potrebbe variare. il limite essere spostato. Chi definisce che la quantit sia grande, troppo grande, insostenibilmente grande? Chi ci difende? Ma da cosa, poi? Spam quell eccesso di spettacolo che lo spettacolo sembra non tollerare.